La Sony produrrà batterie ai sali di zolfo che potrebbero segnare una svolta nel mondo della tecnologia, e soprattutto degli smartphone, di oggi. Quante volte vi è capitato di rimanere senza batteria e pregare qualcuno, nei posti più strani, di farvi collegare lo smartphone alla presa, perché ormai tutti noi giriamo con il carica batteria a portata di mano. Il mercato dei cellulari, infatti, è andato avanti e si è sviluppato in maniera progressiva, cosa che non è accaduta con le batterie, che si sono arenate nella loro condizione, costringendoci a girare con una scorta di powerbank. In realtà, la tecnologia ha pensato al mondo delle batterie e lo ha fatto in due modi. Il primo, modificando il software degli smartphone a favore dell’hardware, realizzando così sistemi operativi in grado di ricaricare in 5 minuti l’ottanta per cento della carica.
Il secondo modo è la realizzazione di batterie che riescono a contenere più energia. Questo secondo caso è proprio quello della Sony che sta cercando di realizzare batterie ai sali di zolfo. Alcuni composti di sali di zolfo, infatti, potrebbero generare batterie più compatte e capaci di fornire un’autonomia extra ai nostri cellulari. Si potrebbe ottenere, grazie a queste batterie ai sali di zolfo, un aumento dell’energia contenuta pari al 40%: i nostri smartphone resterebbe accessi più a lungo, per la nostra gioia.