I cani copiano le espressioni e i movimenti dei loro simili e di coloro con cui vogliono condividere qualcosa: i migliori amici dell’uomo sanno dunque essere empatici. Lo studio è stato condotto dall’Università di Pisa insieme con il Natural History Museum di Londra e si è basato sull’analisi di 50 ore di video, in cui sono stati ripresi i cani in un parco di Palermo mentre giocavano tra di loro. L’analisi attenta dei ricercatori si è basta sullo studio dei segnali del corpo dei cani, come muovevano le zampe, le mascelle, le orecchie, etc. In definitiva, i ricercatori hanno scoperto che anche i cani, proprio come gli umani, sono sufficientemente empatici per copiare qualcuno con cui sentono il bisogno di condividere quel determinato momento o sentimento, che sia il gioco o la solitudine.
I cani sono empatici e copiano chi sta accanto a loro per condividerne i sentimenti
I cani studiati sono riusciti ad imitare espressioni facciali di altri cani, lo stesso modo di giocare, gli stessi movimenti. Lo studio è andato, poi, oltre, nelle interazione con gli umani, con i quali, in alcuni casi, sembra che i cani vogliano imitarne i comportamenti. Lo studio condotto dai ricercatori, insomma, evidenzierebbe come i cani siano volutamente empatici e per questo siano propensi a copiare chi gli sta accanto, al fine di condividere quel momento con lui.
