Con una profondità di 1048 chilometri il Pozzo della Neve è uno delle grotte più profonde del nostro paese. Sono state davvero tante le esplorazioni che hanno tentato di raggiungere i punti più bassi ed oscuri di una struttura che per lunghi anni è stata considerata senza fondo. Era il 1955 quando un gruppo di speleologi tentò di scendere nell’abisso, ma il ritrovamento di un condotto d’acqua fermò la missione ad una profondità di 110 metri.
Solo sette anni dopo gli speleologi, approfittando del prosciugamento del condotto naturale, esplorarono sia il ramo attivo che il principale arrivando al pozzo di 78 metri. Con gli anni le esplorazioni del Pozzo della Neve non si sono fermate con nuove missioni in grado di raggiungere l’incredibile altezza di -731 metri, ma non era finita. Un’immersione successiva permise di toccare una profondità di 818 metri mentre nel 1988 quattro esploratori romani, avventurandosi nel Pozzo della Neve, riuscirono a raggiungere la cosiddetta Fessura del Casco, ad un’incredibile ben 1045 metri nelle viscere della terra.