Chi dorme bene vive meglio: l’insonnia e il dormire poco danneggiano l’organismo. Studi scientifici sulle persone che soffrono di insonnia o le persone costrette, magari per il lavoro, a dormire poco la notte hanno portato a stilare un’intera tabella dei rischi che si corrono nel non dormire. Eccone alcuni nel dettaglio. Il sistema immunitario è il primo a risentirne: infatti, dormire poco la notte abbasserebbe la produzione di globuli bianchi, che sono la nostra protezione naturale contro i virus. Essere affetti da insonnia ci renderebbe anche più propensi a mangiare cibi grassi, carboidrati e zuccheri e creerebbe gravi danni all’equilibrio ormonale, insomma addio dieta. L’insonnia, o il dormire poco, provocherebbe anche un drastico calo del desiderio sessuale. D’altro canto, dormire almeno 7 ore per notte ci renderebbe più predisposti verso il partner.
Rischi dell’insonnia e del dormire poco: dal calo del desiderio sessuale al cancro al seno
Negli insonni o i non dormienti notturni sono anche riscontrati problemi all’intestino, alla vista, disturbi cognitivi come ad esempio deficit dell’apprendimento o perdita di memoria, sbalzi d’umore. Il cancro al seno sembrerebbe, inoltre, collegato alla mancanza di sonno, in alcuni casi. Uno studio recente pubblicato sulla rivista Current Biology, infatti, sottolineerebbe come l‘insonnia o il dormire poco la notte, nelle donne, provocherebbe squilibri ormonali gravi e indurrebbe alla formazione del cancro al seno, in alcuni casi specifici. Infine, è chiaro che si vogliono avere delle prestazioni ottime la mattina al lavoro, nello studio o, perché no, nello sport si deve dormire la notte almeno per 7 ore. Insomma, al via i rimedi contro l’insonnia: chi dorme bene, vive meglio!
