Infelicità e condizioni di stress non hanno nessun tipo di effetto sulla durata della nostra vita. A renderlo noto è uno studio condotto da un team di studiosi australiani e inglesi. La ricerca, pubblicata anche sulla rivista Lancet, ha eliminato una credenza che si era fatta strada con sempre maggiore insistenza, soprattutto negli ultimi anni. Sono davvero tante, infatti, le pubblicazioni che asseriscono che avere una vita connotata da infelicità e tensione comportino alla morte prematura, ma non è così.
Lo studio ha visto la partecipazione di un campione di ben 719.671 donne, il cui stato di salute è stato monitorato in un periodo tra il 1996 e il 2001. Alle volontarie, la cui media di età è di 55 anni, è stato anche richiesto di esprimere un giudizio sul proprio stato di salute, del livello di infelicità e di stress. Nel corso degli anni, con la sopraggiunta dipartita di parte del campione, si è notato come a morire siano state sia le donne felici sia le insoddisfatte. Risultati completamente differenti per coloro che, invece, si dichiaravano fumatrici, anche occasionali, con una probabilità di morire doppia rispetto alle altre.