Fiat Lux: immagini gigantesche della natura e degli animali proiettate sulle mura del Vaticano. Martedì 8 dicembre si è aperto ufficialmente il Giubileo del 2016, voluto fortemente da Papa Francesco. A conclusione dell’intensa giornata, quando il sole era già tramontato, uno spettacolo inaspettato ed emozionante, a dimensioni enormi, è stato proiettato sulla facciata di San Pietro. Le immagini, che hanno calamitato i presenti e anche tutti i cronisti, venuti da ogni parte del mondo, rappresentavano la bellezza e la dolcezza della natura che ci circonda.”Fiat lux: illuminare la nostra casa comune” è stato il titolo dell’evento: animali più o meno selvaggi, fiori e piante, panoramiche mozzafiato, attimi di dignità umana e anche immagini della Terra vista dallo Spazio. Queste immagini sono state lasciate scorrere sulle pareti esterne del Vaticano, proprio sulle mura dell’ingresso di San Pietro. Le immagini sono state scelte tra le opere di grandissimi fotografi mondiali, come Steve Mccurry, Joel Sartore, il grandissimo Sebastiano Salgado. Le immagini proiettate sulle mura del Vaticano hanno trasmesso un messaggio molto chiaro, che può essere desunto in quella che è stata la stessa Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì” e che riprende gli insegnamenti di San Francesco.
Il rispetto per la natura, per la Madre Terra; la dignità dell’uomo e l’impegno che ci deve essere a tutela dell’ambiente; la salvaguardia di tutta la Terra e dei suoi abitanti. Vita che è indissolubilmente legata a natura. Le immagini bellissime hanno così assunto una potenza grandissima, visto anche gli esiti della conferenza sull’ambiente e i cambiamenti climatici avvenuta a Parigi di recente, ed era proprio l’obiettivo dell’iniziativa Fiat Lux. Una potenza che è rimbombata tra le pareti del Vaticano e che è stata trasmessa in tutto il mondo. Papa Francesco, proiettando quelle immagini sulle mura del Vaticano, ha voluto così affermare la sua posizione e sembra che adesso la palla balzi nelle mani di chi è stato a guardarle, sembra che quelle immagini volessero proprio dire “e voi da che parte state?”