Nel corso della notte di oggi, Domenica 6 Dicembre 2015, è stata osservata un’intensa sequenza sismica a largo delle coste di Abruzzo, Molise e Puglia, con ben 12 scosse di terremoto, di cui alcune di magnitudo molto significativa avvertite distintamente dalla popolazione. Tutte le scosse di terremoto hanno avuto ipocentro tra 18 e 34 chilometri di profondità, dunque non si è trattato di scosse molto superficiali, tutte sono state nella zona in cui negli ultimi anni sono riprese le trivellazioni petrolifere ampiamente criticate da politici e cittadini comuni, dunque è probabile che la sequenza di terremoti in questione possa ridare adito ad una vicenda delicata come questa.
La prima scossa di terremoto della notte di oggi è stata registrata alle ore 04:21, con magnitudo 3.9 della scala Richter, ipocentro a 31 chilometri di profondità ed epicentro a 66 chilometri da Pescara e a 95 chilometri da Campobasso, a circa 50 chilometri di distanza dalla costa. Il secondo terremoto è stato anche il più intenso della sequenza sismica in questione, con magnitudo di 4.0 della scala Richter, ipocentro a 32 chilometri di profondità, il tutto alle 04:22. Quarta scossa di terremoto alle 04:32, di magnitudo 3.7 della scala Richter, poi alcune scosse di lieve intensità. Ottava e nona scossa di terremoto della serie di magnitudo 3.9 e 3.4 della scala Richter alle ore 06:28 e 06:30, con ipocentri a 26 e 22 chilometri di profondità. In totale sono state almeno tre le scosse di terremoto avvertite sulle coste di Abruzzo e Molise. L’ultima scossa della serie, di magnitudo 2.7 della scala Richter, è stata registrata alle ore 06:59.