Oggi pomeriggio, durante l’ennesima eruzione dell’Etna nel corso di questa settimana, il vulcano ha mostrato un insolito cambio di passo ed un comportamento non certo usuale per l’attività eruttiva di questi giorni, in cui si sono susseguiti 4 forti parossismi dal cratere centrale noto con il nome de “La Voragine”. Come possiamo vedere da questo filmato, si è aperto un piccolo cratere a Sud del cratere NSEC, quello di Sud-Est, a metà pomeriggio si è verificata una vera e propria colata piroclastica visibile anche a grande distanza. La colata piroclastica si è verificata dal pit crater, il nuovo cratere, è stata probabilmente causata dall’improvviso cedimento di una parte dei sedimenti lavici che circondavano il cratere, il tutto con emissioni di gas, lava, cenere e detriti.
Una colata, o flusso, piroclastica è una nube magmatica ad altissime temperature (tra i 500 ed i 1200 gradi centigradi) ed è tipico di strativulcani con attività esplosiva, tipo il Mayon, il Lokon, il Sinabung o il Vesuvio. L’Etna è un vulcano con attività parosissistica molto violenta, ma nubi piroclastiche non sono state osservate da molti anni, per questo si tratta di un fenomeno piuttosto significativo.