Una forte scossa di terremoto è stata registrata pochi minuti fa a largo delle coste australiane, a grandissima distanza dai primi centri abitati. I centri abitati più vicini, pensate, non sono quelli australiani ma quelli delle coste di Madagascar, Mauritius e Reunion, distanti oltre 4000 chilometri. Il terremoto è stato molto violento, 7.1 della scala Richter, una magnitudo abbastanza elevata da poter scatenare un’onda di tsunami (anche se il centro della NOAA non ha emesso alcun bollettino di allerta per le coste dell’Oceano Indiano e quelle australiane).
Terremoto Oceano Indiano, violenta scossa di magnitudo 7.1 Richter – EMSC
L’ipocentro ad appena 10 chilometri di profondità (ma attenzione, essendo molto distante da centri abitati, si tratta di ipocentro stimato, è quasi impossibile calcolarlo con certezza in queste ore) e la magnitudo sono più che sufficienti per un’onda di tsunami, ma ribadiamo che nessun allarme è stato emesso. Il terremoto è stato registrato alle ore 23:24 italiane, le 01:24 ora di Antanarivo, capitale del Madagascar distante 4600 chilometri dall’epicentro.
