L’uomo ormai è completamente immerso nella sua vita frenetica. Il tempo è diventata una merce, ha un vero e proprio valore, ma negli ultimi tempi gli interessi ci stanno costando veramente molto. Ciò che ne risente maggiormente, infatti, oltre che il nostro corpo, il quale si sente costantemente al limite delle proprie forze, è la nostra mente. La nostra mente, in questo senso, è il riflesso di un’anima ormai troppo sbadata e immersa nel contingente frenetico, senza riflessione, senza mediazione e senza passione. Ciò che si perde è proprio la capacità di ritrovarsi, ecco perchè molti concordano che ammirare alba e tramonto, oltre ad essere incredibilmente bello, aiuta al nostro benessere psicofisico.
Ammirare l’alba e il tramonto cura la psiche
Ma qual è l’antidoto a questo mondo che ci porta ormai ad essere macchine e a dimenticarci addirittura di noi stessi? Sicuramente la prima cosa da fare è rimpossessarsi del proprio tempo e delle proprie sensazioni. Si, le proprie sensazioni, quelle che proviamo quando al mattino apriamo la finestra e scorgiamo l’alba, notando che il mondo sta ancora girando, quella che proviamo davanti ad un tramonto o davanti alla pioggia che ci accarezza o al vento che ci scompiglia i capelli. Sono i piccoli momenti che vanno recuperati perché solo in questo modo potremmo ritrovare noi stessi e il pathos che ci appartiene. La natura dunque, e la visione di alcuni fantastici spettacoli quotidiani, possono risultare davvero curativi per un corpo e una psiche affetti dalla patologia di questo secolo: un inspiegabile e costante malessere interiore. Provate voi stessi ad ammirare alba e tramonto, magari in un giorno in cui, complici problemi di ogni genere, decidete di alzarvi molto prima del normale,oppure deciderete di staccarvi dal pc per qualche minuto ed andare a guardare quella palla colorata che, ogni giorno, sorge e tramonta per noi.
