Un campanello d’allarme del tutto speciale quello lanciato dal WWF. In vista di Cop21, l’importante riunione dei capi di stato incentrato sul tema dei cambiamenti climatici, l’organizzazione ha voluto lanciare una provocazione sicuramente d’impatto. Città sommerse, animali immersi in un ecosistema del tutto stravolto e soprattutto panorami con una presenza umana quasi inesistente sono le raffigurazioni che l’organizzazione ha voluto rendere note. Le città, i luoghi a noi più familiari potrebbero trasformarsi, a causa dei cambiamenti climatici nei prossimi secoli, in qualcosa di assolutamente irriconoscibile.
Desertificazione e innalzamento del livello delle acque sono i rischi sui quali il WWF ha voluto porre l’attenzione. Milano, Pisa, Roma e Venezia sono le città che l’associazione ha ritratto nelle immagini. Così, le strade all’ombra del Colosseo, un domani potrebbero essere percorse dai grandi elefanti, un terreno spaccato dalla siccità nei pressi del Duomo di Milano sarà calpestato dalle giraffe mentre i pinguini si tufferanno nelle acque che intanto avranno sommerso Piazza dei Miracoli. Le illustrazioni, come sottolineato dal WWF, non hanno nessun fondamento scientifico, ma sono rivolte ad una maggiore sensibilizzazioni sul tema dei cambiamenti climatici.