I modelli matematici serali mostrano una nuova configurazione pesantemente instabile nel corso dei prossimi giorni, subito dopo la perturbazione numero Due del mese di Novembre che proprio in questo momento sta colpendo molte zone del Centro-Nord. Siamo al 21 di Novembre eppure sono giunte solamente due perturbazioni sull’Italia, e questo mette in evidenza la grande carenza delle normali condizioni meteorologiche del mese di Novembre, quello che notoriamente è il più piovoso di tutto l’anno. Come possiamo vedere da questa carta del modello matematico ECMWF, emissione 12z serale, per metà della prossima settimana si conferma una nuova profonda depressione sull’Italia.
Se si materializzasse una carta del genere, si tratterebbe di un’area di bassa pressione ancora più profonda di quella che in queste ore sta interessando il nostro Paese, in grado di causare forte maltempo al Centro-Sud e su alcune zone del Triveneto, portando anche abbondanti nevicate su Alpi, Appennino e rilievi della Sicilia. In particolar modo ci sarebbero forti raffiche di vento ed accumuli nevoso, forse superiori al mezzo metro, particolarmente generosi a quote medie su Marche, Abruzzo e Molise (ovviamente non sotto i 1000 metri di altezza), ma è chiaramente tutto da vedere.