Finalmente una buona notizia per gli animalisti di tutto il mondo: nel National Institute of Health (Nih) degli USA sono stati liberati tutti gli scimpanzé, usati come cavie per anni. Sembra, infatti, che dopo anni di protesta, anche gli scienziati del centro Nih abbiano ritenuto che la ricerca su questi animali, così speciali e sensibili, sia inutile e dannosa per l’intera specie animale. Già nel 2013 c’era stata una prima opera di rimessa in libertà degli scimpanzé usati come cavie, ma rimanevano ancora 50 esemplari all’interno del National Institute of Health. Ora la decisione di liberarli tutti è ufficiale; inoltre gli scimpanzé liberi verranno riportati nel loro habitat naturale.
La notizia ha, comunque, suscitato disapprovazione nella comunità scientifica che vede nella sanità mondiale l’unico bene primario. Questi scimpanzé, infatti, venivano usati come cavie per trovare un vaccino per l’Ebola. La comunità animalista e attivista si dice, invece, appagata da questa decisione. E’ inaccettabile, per l’organizzazione PETA, che vengano usati scimpanzé come cavie da diversi punti di vista, non per ultimo quello etico. Ora gli scimpanzé potranno tornare alla libertà che è loro di diritto e vivere nel posto in cui avrebbero dovuto vivere fin dall’inizio.