La sonda Cassini non smette mai di stupirci con le sue scoperte: oggi meraviglia gli scienziati con una fotografia mozzafiato di Titano. Su Titano, la Luna più importante di Saturno, le stagioni durano 7 anni terrestri. Siamo, dunque, in pieno inverno e prima che la sonda Cassini vada via non cambieremo stagione. Cassini, studiando la composizione dell’atmosfera di Titano è riuscita a fotografare una nube mastodontica e spaventosa. La sonda aveva già immortalato qualcosa di simile al Polo Sud di Titano nel 2012, ma questa volta si è scoperto un sistema nebuloso immensamente più grande nella stratosfera del satellite di Saturno ad un’altitudine di 200 chilometri.
La sonda Cassini scopre una nube spaventosa su Titano
La nube spaventosa ha un composto di ghiacci di idrogeno, carbonio e azoto e sarebbe solo il picco di una concentrazione molto più grande. Su Titano l’inverno arriva a temperature pari a – 150 gradi centigradi al Polo Sud, grazie a Cassini probabilmente riusciremo a scoprire quanto si può abbassare la temperatura al Polo Nord. La sonda Cassini abbandonerà l’orbita di Titano nel 2017.
