Sono i ricercatori dell’università di Adelaide a sostenere che gli squali stanno perdendo la loro capacità di poter cacciare la preda a causa dei cambiamenti climatici. Gli squali sono stati sempre considerati i predatori per eccellenza, motivo per cui in questo modo perderebbero anche la loro caratteristica peculiare. Agli occhi dell’uomo questo dato potrebbe sembrare quasi positivo, poiché le acque sarebbero sicuramente più sicure, ma in realtà avrà degli effetti devastanti sull’ecosistema marino.
Il cambiamento climatico porta nelle acque oceaniche un notevole aumento della CO2, che farà aumentare il fabbisogno energetico degli squali, ma allo stesso tempo limiterà le loro capacità di cacciare la preda. Di conseguenza nelle acque dei nostri mari ci saranno squali sempre più affamati, ma allo stesso tempo sempre meno in grado di procurarsi il cibo da soli. Tutta questa catena di eventi si ripercuoterà inevitabilmente sull’ecosistema marino, in quanto gli squali non saranno più in grado di mantenere il controllo sulla catena alimentare.