Un fenomeno davvero straordinario è stato osservato nella Grande Nube di Magellano, una delle più vicine galassie alla Via Lattea. Si tratta di strani “segnali” che hanno incuriosito gli scienziati. Il fenomeno, segnalato sulla rivista Science, viene da una pulsar: una stella di neutroni coinvolta in un rapido movimento di rotazione. Un fenomeno già conosciuto agli scienziati, ma mai osservato al di fuori della Via Lattea.
La pulsar è stata osservata dal telescopio Fermi, un apparecchio della Nasa. Una particolarità della pulsar nella Grande Nube di Magellano è la straordinaria quantità raggi gamma inviati (il segnale osservato) che risultano oltre venti volte maggiori rispetto alla più potente pulsar fino ad ora osservata: quella della Nebulosa del Granchio. Il nome della stella localizzata nella Grande Nube di Magellano è J0540-6919 ed è localizzata nella Nebulosa della Tarantola ad una distanza di 160.000 anni luce dal nostro pianeta.