Uno studio teorico condotto dalla Purde University ha ipotizzato la presenza sulla Luna di tunnel sotterranei grandi abbastanza da poter ospitare intere città. Lo studio, presentato al Lunar and Planetary Science Conference, ha evidenziato come le rime presenti sulla Luna, cioè le fenditure caratteristiche del suolo lunare, siano larghe fino a 10 chilometri. Inoltre, data la loro struttura fisica lasciano ipotizzare che si sviluppino con la stessa forma ad arco dei tunnel tipici della Terra e che la loro profondità possa raggiungere i 5-6 chilometri.
Queste rime altro non sono che il risultato di condotti lavici che si sono raffreddati per il clima lunare. Al computer è stata simulata la resistenza di questi tunnel, tenendo in considerazione della scarsa gravità e la mancanza di erosione. Il test è andato a buon fine, ed in più questi tunnel sulla Luna avrebbero temperature più favorevoli alla vita. Si è ipotizzato che in un futuro questi tunnel lunari possano ospitare delle stazioni spaziali e perché no le città del domani.
