Negli USA si muore di più. E’ quanto affermato da uno studio pubblicato sulla rivista Pnas che ha rivelato come negli Stati Uniti si stia verificando un aumento del tasso di mortalità tra gli uomini di mezza età che, ad oggi, risulta molto più alto rispetto agli altri paesi sviluppati. Una serie di dati shock sulla salute degli americani che ha sorpreso gli stessi autori a fronte di un fenomeno davvero sorprendente.
Se dagli anni settanta al 1998 la mortalità è costantemente diminuita di due punti percentuali ogni anno, come del resto egli altri paesi, dagli inizi del 2000 la tendenza si è ribaltata con un aumento dei decessi di mezzo punto percentuale ogni anno. Sono solo gli uomini di mezza età a registrare un aumento vertiginoso del tasso di mortalità mentre la categoria degli anziani è stata interessata da una costante diminuzione per i miglioramenti nel campo della ricerca scientifica e della salute. Tra le cause dell’aumento della mortalità ci sono i suicidi, sempre più numerosi negli USA, a cui si aggiunge l’avvelenamento da farmaci o da alcol e le patologie al fegato.