I cambiamenti climatici hanno effetti negativi anche sulla nostra vita sessuale. Lo afferma un nuovo studio di ricercatori della University of California-Santa Barbara e dalla University of Central Florida. I ricercatoti hanno analizzato la vita sessuale degli americani, mettendo in relazione i livelli di fertilità e la temperatura degli Stati Uniti, considerando i cambiamenti climatici avvenuti negli ultimi 80 anni. Hanno così scoperto che la vita sessuale degli americani è condizionata dalla temperatura.
Quando la temperatura media superava i 26 gradi, si registrava una evidente diminuzione delle nascite nei successivi 10 mesi. Secondo gli studi, ogni giornata in più di caldo porterebbe a un calo dello 0,4% dei tassi di natalità nove mesi più tardi. Gli aspiranti genitori poi, di solito, non tendevano a recuperare il tempo perso nei mesi più freddi. Lo studio ha ipotizzato anche che da qui al 2099, gli Stati Uniti potrebbero avere più di 64 giorni con temperature al di sopra dei 26 gradi, a causa dei cambiamenti climatici, rispetto ai 31 giorni del periodo di riferimento 1990-2002. In questo modo gli Usa sperimenterebbero un calo del 2,6% del tasso di natalità.