Sempre più spesso il comportamento dei gatti viene additato come freddo, poco affettuoso o addirittura ostile, ma c’è un motivo. Uno studio realizzato dall’Università Lincoln dal titolo Domestic Cats (Felis silvestris catus) Do Not Show Signs of Secure Attachment to Their Owners” ha dimostrato che l’atteggiamento dei felini sia da ricercare nel diverso rapporto che hanno con l’uomo. “Non dipendenza, ma autonomia“; i gatti in sostanza non vedono l’essere umano come la loro ancora di salvezza o come una base sicura per essere felice, come succede invece come per i cani o anche per i bambini.
Un diverso modo di rapportarsi con gli uomini verso i quali, secondo gli studiosi, mostrano comunque un certo affetto. Lo studio è stato realizzato su un campione di venti coppie di gatti con i rispettivi proprietari. Il risultato è stato che comportamento dei felini non sia mutato di molto in presenza del proprietario rispetto a quando l’uomo si era allontanato. Questo particolare atteggiamento dei gatti è probabilmente il frutto di secoli di caccia solitaria.