Gli scienziati della Columbia University di New York, facendo uno studio recente sulle rocce terrestri e marine presenti sull’isola di Santiago, a Capo Verde, hanno scoperto che circa 73 mila anni fa nel mondo si sarebbe verificato un potentissimo Tsunami, che loro avrebbero chiamato Megatsunami. Un evento geologico molto più violento di quelli a cui siamo abituati e che avrebbe distrutto tutta la zona vicina a Capo Verde, e oltre. Sembra, infatti, che 73 mila anni fa si sia verificato un crollo nella struttura del vulcano Fogo, durante un’eruzione. Questo crollo avrebbe provocato un’onda anomala di circa 250 metri. Gli scienziati, capitanati dal prof. Ramalho, sono andati oltre e hanno ipotizzato che lo stesso fenomeno geologico si possa riproporre in qualsiasi momento.
Il Fogo, infatti, oggi sorge a 2.829 metri sopra il livello del mare e erutta circa ogni 20 anni, è dunque un vulcano attivo, ed è uno dei più grandi del mondo. Purtroppo, è impossibile per i geologi stabilire una data, o un periodo, in cui si potrebbe verificare un fenomeno geologico simile a quello di 73 mila anni fa. La cosa certa, però, è che questo tsunami sarebbe come minimo 10 volte più grande degli tsunami che noi oggi consideriamo devastanti, come ad esempio quello del 2011 in Giappone. Si parla non a caso di Megatsunami e, se si verificasse sul serio, spazzerebbe via Capo Verde fino ed oltre a distruggere interamente le isole Hawaii.