Avvistamento rarissimo di un mammifero degli oceani difficile da vedere, quello effettuato da un biologo italiano che è riuscito a filmare da distanza ravvicinata un esemplare di balenottera Omura. Questa specie di balenottera è difficile da individuare e tanto più da filmare, considerato che è stata scoperta solo nel 2003 e che ci sono voluti anni prima di avere una sua immagine. Ci è riuscito Salvatore Cerchio che ha pubblicato in rete il filmato che mostra l’avvistamento, effettuato tra il 2013 ed il 2015 al largo delle coste settentrionali del Madagascar. Cerchio non si è limitato a filmarla ma sulle balenottere Omura ha effettuato anche uno studio insieme alla Wildlife Conservation Society, pubblicando i risultati lo scorso 14 ottobre sul sito dell’associazione scientifica britannica Royal Society.
Si tratta di un insieme di dati relativi a questo particolare mammifero, raccolti dal 2013 ad oggi, e sono unici considerato che prima di allora erano stati esaminati solo alcuni campioni biologici. Cerchio è invece riuscito ad osservare esemplari di Omura viventi, con ben 44 avvistamenti e 18 campioni prelevati. Ciò che si sa delle Omura è che si tratta di balenottere che possono raggiungere i dodici metri e che un lato del corpo è scuro mentre l’altro più chiaro; vivono in grossi branchi ma ad oggi non è stato ancora possibile censirne il numero complessivo.