In una zona settentrionale del Mar Nero, ed esattamente nella striscia in cui si trova il Mar d’Azov, nella spiaggia centrale di Golubitskaya, una regione della Russia Europea, si è verificata lo scorso 25 ottobre un’insolita eruzione. Il vulcano che si trova in questa zona, infatti, è un vulcano di fango. Situato nel mare, vicino alla città di Golubitskaya, sputa fango regolarmente ogni otto anni circa. Questa volta l’emissione è stata più intensa: è entrato in attività due volte, con emissioni di circa 50 metri di altezza e una durata di circa mezzora ciascuna.
Il risultato è stato un’isoletta fatta di fango, di forma allungata al largo della costa. Sì, proprio un piccolo promontorio di fango che si erge a pelo d’acqua. Gli studiosi conoscono bene questo fenomeno e non lo considerano allarmante. Già in passato isolette di fango sono state create dalle eruzioni del vulcano fangoso di Golubitskaya. L’isola di fango rimane visibile per qualche giorno, poi, pian piano si erode scomparendo tra i flutti.