Se i dispositivi tecnologici sono in grado di memorizzare tutti i nostri dati, perché affidarsi alla nostra memoria? E’ il fenomeno che sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone da circa un decennio e sta portando ad una continua diminuzione della capacità di memorizzare. Si chiama amnesia digitale ed è un fenomeno, svelato dall’Università di Birmingham in Inghilterra, che secondo gli studi, si traduce in una continua erosione delle capacità di memoria.
Una vera e propria pigrizia del nostro cervello provocato da un sempre maggiore ricorso ai dispositivi tecnologici per registrare tutte le varie informazioni. Lo studio stato effettuato su un campione di oltre 6mila individui in vari paesi europei tra cui l’Italia. Degli individui intervistati dai ricercatori una quota del 45% non ricordava il proprio numero di telefono da bambini, mentre la percentuale scende al 29% per coloro che ricordavano quello dei propri figli. Numeri ancora peggiori per quanto riguarda il numero del partner, mentre quello dei propri genitori viene memorizzato da una percentuale del 51%.