Sono ben 90.000 le persone che perderanno la vita in pochi secondi a causa dell’eruzione di Yellowstone. A rivelare la notizia è stato il giornale “Daily Mail” che ha ripreso uno studio realizzato di alcuni esperti dell’Università americana dello Utah. Secondo l’analisi degli esperti la caldera posizionata al di sotto del Parco di Yellowstone potrebbe riempire con tutta facilità per ben undici volte il Gran Canyon. Insomma quella che giace sotto i piedi degli abitanti di un’area vasta 1.609 chilometri intorno al cratere è un quantità di magma dalle potenzialità davvero distruttive.
Conseguenze devastanti quindi dell’eruzione che non potrebbe avere eguali nella storia dell’uomo. Sono del 0,00014% le possibilità, ogni anno, che il super vulcano Yellowstone si risvegli, secondo i geologi dell’United States Geological Survey; una percentuale davvero bassa, ma non da sottovalutare. Ma è soprattutto la cenere a preoccupare gli esperti; una delle conseguenze più immediate dell’eruzione dello Yellowstone e che potrebbe ricoprire il pianeta, dando il via al “lungo inverno“; un periodo di significativo abbassamento della temperatura.