“Qualsiasi sia l’impegno messo in campo dall’uomo nei prossimi anni per limitare l’innalzamento del livello degli oceani, alcune città come Miami e New Orleans sono già spacciate“. E’ il risultato scioccante di uno studio condotto da alcuni ricercatori americani e pubblicato su Pnas. L’analisi ha rilevato come anche un significativo abbattimento delle emissioni di gas serra come il CO2, sia del tutto inutile per proteggere alcuni insediamenti sulla costa.
E’ Benjamin Strauss a snocciolare i dati emersi dall’analisi. New Orleans risulta essere la città che, per la sua articolare posizione sull’oceano, vive le condizioni di maggiore pericolo. “Il 98% del suolo sopra il quale sorge New Orlean, verrà sommerso dall’acqua prima del 2100 – dichiara il ricercatore – come anche numerosi insediamenti della California e della Florida“. Sono 14 le città che negli USA sono ancora a rischio, ma che attraverso un radicale cambiamento di rotta potrebbero ancora essere salvate. “New York – avverte il ricercatore – potrebbe essere sommersa nei prossimi duecento anni“.