Un’infinita distesa di ghiaccio solcata da crateri, canyon e profonde spaccature. Il satellite Encelado si mostra agli scatti di Cassini in tutte le sue sfaccettature e con un fascino degno delle migliori star. Le foto sono state realizzate ad un’altezza di “soli” 1.839 chilometri nell’emisfero nord. Si tratta di un paesaggio molto accidentato con delle vistose scarpate che solcano i tanti crateri. E’ il colore bianco a caratterizzare integralmente la superficie del piccolo satellite che appare come tra le lune più luminose del Sistema Solare.
Le immagini risalgono al 14 ottobre quando la sonda Cassini sorvolò Encelado, anche se un nuovo passaggio, ancora più ravvicinato, potrebbe regalare scatti molto più dettagliati. Sarà il 28 ottobre il grande giorno con la sonda che passerà ad una distanza di soli 49 chilometri nella regione del polo sud. Ma è l’interno del satellite a destare le maggiori curiosità con la presenza, ipotizzata, di un enorme oceano di acqua allo stadio liquido.