Una vera e propria impronta digitale differenzia ogni cervello umano dall’altro. A rivelarlo è stata una ricerca dell’Università di Yale che ha studiato la rete di connessioni tra le cellule nervose. E’ il cosiddetto “connettoma”, l’insieme delle connessioni, che secondo le analisi effettuate mostra delle caratteristiche del tutto diverse da cervello a cervello. Lo studio ha preso in esame ben 126 persone nell’ambito del progetto “Connettoma Umano“.
I risultati dello studio sono stati strabilianti ed hanno dimostrato come basti un’analisi, anche molto veloce, dell’attività cerebrale di un individuo, sia in attività che a riposo, per risalire alla propria “carta di identità cerebrale“. Le applicazioni di questa scoperta potrebbero essere tra le più svariate. Si va da quelli chirurgici adattati ad ogni singolo cervello con la realizzazione di interventi chirurgici “personalizzati” a sistemi di apprendimento che possano essere adeguati alle particolari caratteristiche del cervello di ogni allievo.