Neanche è finita la perturbazione numero Tre del mese di Ottobre che già si sta parlando con insistenza della numero Quattro, quella che ci terrà “compagnia” durante questo fine settimana. Si parla molto della formazione di un ciclone, e molti dicono che tale ciclone sarà lo stesso che qualche giorno fa sembrava essere diretto su New York (dopo aver devastato l’arcipelago delle Isole Bahamas): premessa doverosa, l’uragano Joaquin arriverà sull’Europa (e non sull’Italia, colpirà Nord della Spagna e Regno Uniti) ma non apporterà la stessa fenomenologia vista qualche giorno fa sul Golfo del Messico, inoltre la perturbazione in arrivo nei prossimi giorni non sarà ciclonica, e non dovrebbe evolvere in una depressione baroclina con rotazione antioraria, salvo clamorosi ribaltoni dei modelli matematici.
Una cosa è certa: si tratterà di una perturbazione temibile, forse la più intensa da diversi mesi, più duratura e più forte di quella che appena una settimana fa ha causato alluvioni in Sardegna e Sicilia. Come possiamo vedere dalla mappa allegata qui sopra, le precipitazioni previste nella giornata di Sabato sono abbondanti su Lazio, Umbria, Marche, Campania, Molise, Abruzzo, Calabria, Basilicata, Puglia ed ancora Sicilia e Sardegna. Nuovi dettagli in merito a questa perturbazione saranno resi nel corso della giornata di domani. Per l’evoluzione a ciclone, non dovrebbe accadere (sebbene la pressione dovrebbe scendere sotto ai 1000 hPa) ma vi terremo aggiornati.