E’ sopravvissuto alla scarica di un fulmine che lo ha colpito alla mano. Si tratta di Brian Skinner, un fotografo australiano di Sydney che si trovava su una spiaggia di Newcastle nell’Australia sud-orientale, per realizzare alcuni scatti fotografici ad un temporale in arrivo. Alle sue spalle si trovava invece la compagna che riprendeva il tutto: durante la tempesta però il fotografo ha prima catturato la caduta di un fulmine poco distante dalla sua posizione e, poco dopo è stato raggiunto da una scarica elettrica che lo ha colpito in pieno.
Il fotografo ha raccontato hc estava per bloccare l’esposizione della sua macchina fotografica quando il fulmine è caduto a non più di cinque metri, passando attraverso la sua mano, in quella che ha definito una sorta di esperienza extracorporea. Brian ha raccontato di aver sentito qualcosa di simile al colpo di un enorme martello: fortunatamente l’australiano se l’è cavata con un anello piegato ed una mano indolenzita ma pare che gli effetti della scarica elettrica abbiano avuto alcune conseguenze a livello di percezione. Brian Skinner ha raccontato che per circa una settimana è riuscito a vedere cose che solitamente non avrebbe visto oltre ad avere un udito molto più sensibile ed alcune abilità psichiche, quasi come se fossero allucinazioni.