Il Belgio, in particolare la sua commissione per la privacy, accusa il noto social network blu Facebook di spionaggio allo stesso modo che fece la Nsa (National Security Agency). L’avvocato che si interessa della causa, in prima linea per i diritti dei cittadini europei, é Frederic Debussere; secondo un’indagine svolta la piattaforma online di Mark Zuckerberg traccerebbe quotidianamente ogni singolo utente iscritto (stiamo parlando di un milione e trecentomila iscrizioni al giorno) ma a sua volta nella sua rete di spionaggio cattura tutti gli utenti non iscritti che si riservano dell’utilizzo di Facebook per qualche attività di ricerca.
Facebook rischia molto poiché infrangere la privacy potrebbe costargli anche multe di 90 milioni all’anno di euro. Logicamente il portavoce del social network nega e afferma che il loro sito é in grado di proteggere i suoi utenti da spam,malware e non danneggia assolutamente nessuno. Dunque, chi avrà la meglio?