Il maltempo sta per tornare e potrebbe essere ancora una volta molto intenso e duraturo. Il grande caldo ha le ore contate, ma nella giornata di domani Venerdì 18 Settembre avremo forse l’apice della veloce ma eccezionale ondata di calore che ha portato le temperature massime al di sopra dei 40°C su Sardegna, Sicilia, Puglia ed Abruzzo. Tra la serata di Sabato e la giornata di Domenica arriverà un’imponente irruzione fredda dai quadranti settentrionali che comporterà un tracollo delle temperature a tutte le quote. Tornerà la neve al di sopra dei 1800 metri sulle Alpi, con possibili accumuli al di sopra dei 20 centimetri tra Nord della Lombardia, Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige.
Già da Sabato arriverà il maltempo al Nord Italia, a causa dell’irruzione di aria molto fredda in quota: si passerà da una +22°C ad 850 hPa ad una +6°C alla stessa quota, circa 1500 metri di altezza sul livello del mare. Il rapido crollo delle temperature in quota causerà un abbassamento dei valori termici al suolo stimabile tra i 10 ed i 15 gradi, in parole povere si passerà nel giro di pochissime ore dall’Estate all’Autunno inoltrato, con maltempo e possibili temporali violenti e grandine.
Domenica il maltempo scivolerà anche al Centro-Sud, con acquazzoni e grandinate possibili su molte regioni, in particolar modo su Abruzzo, Molise, Marche e Puglia, perchè saranno le regioni maggiormente esposte alle correnti fresche che proverranno da Nord-Est. La prossima settimana sarà decisamente fresca, con temperature al di sotto della media stagionale di alcuni gradi. Il maltempo invece sarà quasi onnipresente, si spalancherà la porta dell’Oceano Atlantico che porteranno una serie di basse pressioni con successivo maltempo.