L’elisir di lunga giovinezza, da sempre sogno irraggiungibile dell’uomo, potrebbe essere a portata di mano. Si tratta di un particolare tipologia di microrganismi anerobici presenti nel cervello di alcuni mammut, al di sotto di uno strato di permafrost in Yakutia; un’area enorme a nord ovest della Siberia. Questi organismi sono stati rinvenuti interamente congelati, ma nonostante ciò, è stato possibile analizzarne le specifiche qualità.
Le analisi hanno infatti scoperto come tra le caratteristiche di questi elementi ci sia una sorta di effetto di elisir di lunga giovinezza in grado di migliorare le condizioni psicofisiche degli animali. Gli esperimenti sono stati effettuati su dei topi di laboratorio nei quali si è riscontrata una maggiore vitalità, insomma degli effetti sicuramente benefici sul cervello e sul fisico dei roditori. Dopo 40mila anni, a detta degli scienziati, questi microrganismi potrebbero essere riutilizzati per la salute delle persone ridando energia anche agli organismi più anziani. Uno degli effetti potrebbe essere la capacità di generare prole, anche in tarda età.