Il violento fronte di maltempo che ha colpito l’Italia centro-settentrionale nel corso delle ultime ore sta per abbandonare il nostro Paese, non prima di causare nuovi intensi temporali su alcune zone del Triveneto e delle regioni centrali. Nella notte si è rischiato grosso a Genova e su tante zone della Liguria, a causa di un nuovo temporale autorigenerante che ha colpito gran parte della regione tra le 21 di ieri e l’alba di oggi, Lunedì 14 Settembre. Le scuole sono aperte in tutta la Liguria ad eccezione della scuola Govi di via Pinetti e degli edifici scolastici di Levanto, Monterosso e Vernazza, in provincia de La Spezia.
Nella notte Genova ha fatto registrare quantitativi pluviometrici eccezionali, ma grazie ad un adeguato piano di allerta ed al senso civico della popolazione (le alluvioni del 2011 sono costate la vita a 20 persone in Liguria, qualcosa si è imparato) i disagi sono stati molti ma non gravissimi. Allagamenti, scantinati e box invasi dal fango, qualche auto spostata via dal fango ma si è evitata una tragedia e si sono evitati danni che sarebbero potuti essere molto più seri.
Nubifragio Genova, alluvione scampata per un soffio sul capoluogo della Liguria
Siamo lieti di comunicare che non ci sono stati ne disperi e ne feriti a causa di questi nubifragi, malgrado tra Genova Marassi, Molassana e Pietranera sono caduti oltre 300 millimetri nel giro di 29 ore, quantitativi di pioggia che avrebbero causato gravi danni e disagi in qualsiasi altra zona d’Italia. Nella notte è stata segnalata anche una tromba d’aria sul litorale Ovest della città, con danni alle abitazioni.
