Come sapete sul Pianeta Rosso sono state trovate presenze di acqua in un passato remoto, e più recentemente hanno fatto la loro comparsa anche tracce di zolfo; ma adesso un’ altra grande scoperta ha interessato Marte: i corsi d’acqua che scorrevano sulle sue terre potrebbero essere più recenti di quanto si pensava. Sono stati trovati alcuni detriti in un cratere relativamente giovane (meno di un milione di anni), i quali spingono a pensare che l’età dell’acqua che vi scorreva possa essere ricondotta proprio a quegli anni. Tutto questo grazie alla ricerca dei geologi dell’Università di Utrecht.
Su Marte scorrevano fiumi ricchi d’acqua e di detriti più recentemente di quanto si pensava
Diversi erano i flussi d’acqua che scorrevano su Marte, dovuti allo scioglimento di neve e ghiacci probabilmente abbondanti; il fenomeno era causato dell’inclinazione del pianeta rispetto al Sole che causò un aumento delle temperature. Esisteva un’atmosfera densa su Marte, completamente diversa da quella attuale: secondo i geologi il pianeta fra alcune centinaia di migliaia di anni riassumerà di nuovo quella inclinazione e probabilmente ‘’vedremo’’ il riapparire di acqua allo stato liquido.
