La perturbazione numero Uno del mese di Settembre sta per arrivare (anche se, come detto in mattinata, non dovrebbe dare il definitivo colpo del K.O all’Estate, in quanto al Sud Italia ci sarà ancora spazio per un’intensa e duratura ondata di aria calda), al momento sta apportando temporali eccezionali su Francia, Spagna, Paesi Bassi e Germania, e nelle prossime ore si muoverà sempre più verso Sud e verso Est. Entro la sera di Mercoledì 2 Settembre avremo temporali anche intensi al Nord, mentre al Centro Italia dovrebbero giungere tra la notte ed il pomeriggio del 3 Settembre.
Tutto ciò sarà causato dall’afflusso di aria molto fredda in quota che scavalcherà molto rapidamente l’aria caldo-umida presente nei bassi strati, accumulatasi nel corso di queste fasi stabili dei precedenti giorni. Visto che il gradiente termico orizzontale sarà notevole, si formeranno forti temporali sulle Alpi e sulla Pianura Padana. Osservando l’andamento dei principali modelli matematici, sussiste la forte possibilità che tra 2 e 4 Settembre cada la prima neve a quote medio-alte, attorno ai 2000/2200 metri su Nord Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia, attorno ai 2300/2500 su Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige, anche se gli accumuli di neve in entrambi i casi si avrebbero in alta quota, oltre i 2700 metri.