El Niño rafforza ancora e torna ad intensificarsi l’anomalia sul Golfo dell’Alaska

I vari modelli dinamici e statistici continuano ad inquadrare un possibile e forte evento di El Niño nel corso del prossimo autunno. Potete inoltre osservare dalla grafica delle SST quella anomalia positiva che continua a persistere sul Golfo dell’Alaska.

sst.anom

Essa è stata persistente per quasi due anni e ultimamente sembrerebbe nuovamente essersi intensificata. Queste acque calde, che hanno fatto registrare un’anomalia piuttosto conclamata probabilmente fanno parte di un circuito di feedback con il ridging persistente su tutta l’area nord-orientale del Pacifico, che aiutano a mantenere condizioni di caldo su gran parte dell’America Nord- Occidentale.

Il Pacifico tropicale evidenzia la struttura di El Niño SST . Le anomalie di temperatura si sono estese su gran parte del Pacifico risultando maggiormente elevate sul Pacifico Centro-Orientale e in procinto di aumentare ancora.

Crescono dunque esponenzialmente le possibilità di assistere ad un importante evento di El Niño in grado di condizionare la circolazione atmosferica globale , facendo sentire i suoi effetti anche in Europa.

Discorso a parte va invece fatto per quella anomalia sul Golfo dell’Alaska di cui nel corso dei prossimi mesi dovremmo cercare di capire quali conseguenze potrà realmente causare.