Anche Marte ha il suo sale da cucina. La scoperta è stata realizzata da un gruppo di studiosi americani che hanno ritrovato un vasto deposito di cloruro di sodio all’interno di una vasta depressione sulla superficie. L’importanza di quest scoperta sta nel fatto che da sempre la presenza del sale è accostata all’esistenza, in un passato remoto, di un vasto bacino di acqua. Uno specchio d’acqua di grandi dimensioni evaporato nel corso dei secoli, quando le condizioni climatiche del pianeta hanno reso del tutto impossibile la presenza del liquido blu. Si tratta di un’epoca lontanissima, risalente a 3,6 miliardi di anni fa; un passato remoto che vedeva il pianeta rosso come un mondo caratterizzato, al pari della terra, di fiumi, laghi ed oceani. E pensare che poche settimane fa Curiosity ha scoperto queste due misteriose zone
E’ di 45 chilometri quadrati l’estensione di questo antichissimo lago, un bacino di estensione sicuramente notevole. Gli studi effettuati hanno scoperto come il livello di salinità in questo bacino, fosse di circa l’8% degli oceani presenti sulla terra. Ma non è l’unica depressione in cui è stato scoperto presenza di sale. Una mappatura realizzata alcuni anni fa, ha rivelato come le aree caratterizzate dalla presenza di questa sostanza siano oltre duecento; un’insieme di bacini che facevano del pianeta rosso un luogo del tutto simile al nostro pianeta.