Nella oramai troppo e tristemente conosciuta Crimea sorge un luogo incantevole, proprio come quei magnifici posti dei quali parlavano le storie che ci raccontavano da piccolini. Più precisamente ci troviamo nella penisola di Kerch e stiamo ammirando il lago salato Koyashskoye: chiudete gli occhi e immaginatevi questa distesa di acqua decorata con tutte le tonalità del rosa ed un delicato profumo di viole che inebria i nostri sensi.
A dipingere il lago sono moltissime alghe microscopiche tipiche dell’acqua salata e, grazie alla ridotta estensione e profondità delle acque, sono ben visibili scogli e pietre seghettate e splendenti, come cristalli al sole; anch’esse spruzzate di rosa. Gli abitanti della zona lo custodiscono con profonda gelosia e attenzione: temono infatti che l’aumentare della popolarità del lago possa danneggiare il suo piccolo ecosistema. Un’ ulteriore difesa é conferita dall’ appartenenza alla Riserva Naturale Opuksky, creata sulla fine degli anni Novanta.