Qualche giorno fa era già successa una cosa molto simile a Rimini, quando nel tardo pomeriggio del giorno di Ferragosto si è scatenata una vera e propria tempesta di sabbia sulle affollatissime spiagge della riviera a causa delle raffiche di vento di outflow provocate da un forte temporale presente nei paraggi. Questi fenomeni sono eccezionali, in quanto grosse masse di sabbia e detriti vengono sollevate molto facilmente dai venti discendenti provenienti da un temporale presente nelle vicinanze del luogo che sta per essere colpito. Anche se non lo si vede, magari perchè non c’è sabbia o polvere, ogni temporale intenso con correnti convettive ben organizzate causa il sollevamento di detriti poco prima del suo arrivo.
Il fenomeno che causa queste tempeste di polvere e sabbia è noto con il nome di outflow, e non è da confondere con l’inflow, con il downburst ne tanto meno con il tornado/tromba d’aria (questi due sono termini simili, non vi è nessuna differenza!). L’inflow sono le correnti calde ascendenti che precedono di molto l’arrivo del temporale (in pratica è l’umidità ed il calore che viene risucchiata dal temporale dalle zone ancora non colpite al fine di restare in vita e “nutrirsi”) ovvero quelle correnti che spesso vanno nella direzione opposta al temporale, proprio perchè è il sistema temporalesco stesso ad aspirarle. L’outflow è il contrario e si manifesta pochi minuti prima degli scrosci di pioggia, e consiste nel rilascio di aria fredda che provoca un crollo delle temperature e queste nubi di polvere. Il downburst è simile all’outflow, solo che avviene quasi sempre durante precipitazioni e grandine, e questo fenomeno è erroneamente scambiato per una tromba d’aria anche perchè può causare gravi danni (il 23 Luglio 2010 Sant’Angelo, in Veneto, fu colpito da un downburst con raffiche di vento stimate ben al di sopra dei 140 km/h, il 19 Settembre scorso Firenze fu investita da una delle più forti celle temporalesche degli ultimi anni, nel Mugello furono registrate raffiche fino a 180 km/h con danni difficilmente calcolabili, il 6 Novembre scorso la zona Ovest di Roma fu colpita da raffiche di vento prossime ai 140 km/h con grandine fino a 5 centimetri di diametro). Ecco qui sopra il video dell’ouflow e della conseguente tempesta di sabbia a Lignano Sabbiadoro.
Tempesta di sabbia a Lignano a causa di un violento temporale, il video – Youreporter
