A New York, la Grande Mela, considerata la città più famosa del mondo, si sta consumando un dramma tra il silenzio generale: nel corso degli ultimi giorni si è scatenata una piccola epidemia di legionellosi nel Bronx, il quartiere più povero della città: oltre 100 i casi segnalati, 12 le vittime accertate al momento. Si tratta dell’epidemia più importante mai registrata nella storia della città di New York, anche se tutte le 12 vittime avevano più di 40 anni e soffrivano di altre patologie o problemi di salute vari, ciononostante le autorità si sono mosse tempestivamente, rilevando tracce di legionellosi nei sistemi di condizionamento di una quindicina di grossi condomini (questo è quanto riferisce la BBC).
New York, epidemia di legionellosi nel Bronx, almeno 12 i morti
Attualmente le autorità sanitarie stanno lavorando affinchè l’epidemia venga tamponata e vengano ristabilite le condizioni sanitarie idonee. Sono in atto le operazioni di bonifica e disinfestazione, mentre diverse persone sono state messe in quarantena. Nelle prossime ore saranno inviati dei gruppi per eseguire disinfestazioni generali in tutto il quartiere del Bronx, New York. Bill De Blasio, sindaco di New York, ha commentato così: “Abbiamo a che fare con una situazione mai sperimentata prima in città”. Ad alimentare le polemiche è stato il fatto che la legionellosi si manifesta dopo un periodo di incubazione di 10 giorni, ma rincuora il fatto che dal 3 di Agosto non sono stati segnalati nuovi casi.
