Veramente singolare e misterioso l’avvenimento capitato qualche mese fa in una delle tante tombe scoperte nell’antico villaggio di Shangsi, Cina Sud-orientale, dove gli archeologi sono entrati in una tomba inviolata antica 500 anni ed hanno trovato qualcosa di veramente singolare: un piccolo orologio Swiss di 100 anni di età (ormai non funzionante). La domanda per il team di archeologi è stata semplice ed istintiva: come ***** ci è finito un orologio “recente” in una tomba antica?
Subito è stato ispezionato l’ambiente nel timore che fosse stato precedentemente aperto, ma non è stato così, la tomba era perfetta, nessun segno di scasso o rimozione dei mattoni perimetrali risalente ad almeno 100 anni è stato trovato. L’orologio Swiss trovato dentro la tomba aveva le lancette ferme alle 10:06, l’anno ed il giorno di tale orario sono ovviamente ignoti. Il dilemma resta e non ha spiegazioni: chi fa archeologia e trova un oggetto che li non deve esserci è come un matematico che fa un teorema complicatissimo e sbaglia di pochi decimi.