La giornata di oggi, Mercoledì 22 Luglio, era iniziata sulla falsariga delle precedenti giornate, ovvero con cielo sereno o poco nuvoloso, caldo torrido e ventilazione molto debole, ma qualcosa sta cambiato e lo si è visto a partire da oggi. Anche se già nei precedenti giorni il tempo aveva iniziato a mostrare qualche variazione, con la formazione di temporali forti ma isolati sulle aree interne del Centro-Nord, oggi i geopotenziali sono calati di qualche punto ed i temporali hanno avuto vita facile e libertà nello svilupparsi. A causa di correnti che al suolo sono da ESE, i temporali non sono sconfinati sulle pianure o sui litorali, domani invece potrebbe andare diversamente, potrebbero rientrare in gioco Roma, Firenze, Napoli e alcune città della Pianura Padana.
Man mano che si andrà incontro a Sabato e Domenica i temporali saranno sempre più forti, in quanto i geopotenziali caleranno ed arriveranno infiltrazioni fresche da Nord in quota. Come possiamo vedere nella foto allegata qui sopra, nel primo pomeriggio sono caduti questi chicchi a Gallicano nel Lazio in provincia di Roma (foto di Ubaldo Simonetti) che hanno raggiunto e superato i 4-5 centimetri di diametro. Vere e proprie tempeste di vento e grandine hanno colpito la provincia di Viterbo (110 mm a Soriano nel Cimino), l’Umbria (raffiche di downburst fino a 110 km/h in provincia di Terni), Abruzzo (L’Aquila e Sulmona imbiancate) , la Sardegna, il Nord della Sicilia e l’entroterra dell’Umbria.