Speravamo di aprire con una notizia incoraggiante per tutti i nostri fan che da una settimana ci chiedono quando arriverà la fine del grande caldo in favore di temperature più accettabili e qualche precipitazioni, ma dobbiamo deludervi in parte. Quella in atto è la terza ondata di calore del mese di Luglio, la più intensa dall’inizio dell’anno in Italia (anche se a Maggio ce n’è stata una poderosa che ha portato i termometri a superare i +42°C in Sicilia) e con ogni probabilità questo mese di Luglio sarà ricordato come uno tra i più caldi della storia in Italia ed in Europa, anche se i mostri sacri 2003 e 1983 sono molto lontane.
Caldo sull’Italia, apice tra oggi e Martedì: ecco le città più calde – www.meteociel.fr
Tra oggi Domenica 19 Luglio 2015 e Martedì 21 Luglio è atteso il picco delle temperature, quali saranno le città più calde? Con buona probabilità, lo scettro delle città con temperature massime più alte spetterà a Foggia, Cosenza, Caltanissetta, Verona, Grosseto e Perugia, in cui si rischiano i +40°C (oltre 41°C nelle zone interne di Puglia, Sicilia, Campania e Calabria), seguono Taranto, Mantova, Torino, Alessandria, Asti, Bari, Brindisi, Lecce, Oristano, Nuoro, Rieti, Frosinone, Ascoli-Piceno, Terni, Arezzo, Bologna, Modena, Reggio-Emilia, Pescara e Teramo, in cui si potrebbero raggiungere i 38/39°C. Roma a rischio valori termici massimi tra i 37 ed i 38°C, Milano attese massime sui 37°C, Napoli e Palermo valori decisamente inferiori ma con umidità altissima. A quando un cambio di rotta generale? Innanzi tutto, da Mercoledì 22 Luglio è atteso un leggero calo delle temperature (specie per quanto concerne i valori massimi), inoltre a partire da oggi sono possibili dei locali temporali sulle Alpi, con possibili sconfinamenti in pianura ed in collina, infine constatiamo come all’orizzonte non si vede ancora un calo termico deciso ed una fase di instabilità corposa da decretare la fine/sosta del grande caldo.
