Per mesi si è parlato di un vero e proprio mistero apparentemente soluzione ma ora sembra che sia stata trovata una motivazione ad uno particolare fenomeno che si verificava con regolarità in un villaggio kazako. Una sorta di misteriosa malattia del sonno che portava decine di abitanti ad addormentarsi all’improvviso risvegliandosi dopo diversi giorni; uno stato di incoscienza non dettato dalla stanchezza ma, come si è scoperto, da altre ragioni.
malattia del sonno, fto diregiovani.it
Tutto è iniziato circa tre anni fa in un villaggio che è stato soprannominato Sleepy Hollow o ‘villaggio dei dannati’: qui ha iniziato a diffonderso una sorta di epidemia del sonno alla quale facevano seguito anche strane allucinazioni che colpivano in particolare i bambini. Un mistero al quale sembra sia stata trovata una spiegazione: la causa della strana malattia sarebbe legata ad una vecchia miniera di uranio di epoca sovietica che avrebbe provocato un innalzamento dei livelli di monossido di carbonio avvelenando di fatto gli abitanti del vicino villaggio.
Lo hanno scoperto alcuni ricercatori e l’annuncio è stato dato da Berdybek Saparbayev, il vicepresidente kazako che ha dichiarato: “Dopo numerosi esami medici, i nostri ricercatori hanno confermato che il monossido di carbonio è la colpa dell’epidemia del sonno nel villaggio Kalachi”. Tutti gli abitanti che ancora erano rimasti nelle loro case verranno dunque evacuati dalle città di Kalachi e da Krasnogorsk, per trovare loro nuove abitazoni in vicini villaggi.
