E’ visibilmente drammatica la situazione nelle aree e nei comuni della riviera del Brenta colpiti dal più forte tornado che abbia interessato l’Italia negli ultimi decenni. Una prima stima parla infatti di 50 milioni di euro di danni, che potrebbero crescere ulteriormente man mano che i controlli interesseranno tutte le strutture colpite; si parla di centinaia di case danneggiate e decine rase al suolo o gravemente colpite dalla forza dei venti, superiori ai 300 km/h , del tornado di categoria EF3 che ha colpito il Veneto; edifici storici completamente scomparsi, come Villa Fini, letteralmente rasa al suolo dal passaggio del vortice, e decine di persone rimaste ferite, oltre ad una vittima, scagliata in aria mentre si trovava a bordo della sua automobile.
Insomma un bilancio assolutamente drammatico di un fenomeno innescato in seguito all’arrivo di aria fredda, andata a collidere con l’aria più calda che stazionava sull’Italia a causa dell’anticiclone. Con il passare delle ore aumentano le testimonianze visive e verbali di chi è scampato al disastro, rifugiandosi in luoghi di fortuna o allontanandosi con l’automobile dal cuore del tornado; altre persone sono state letteralmente sfiorate dal vortice, che è passato a poche decine di metri dalle loro case.
Tra i video più incredibili delle ultime ore c’è quello che vi proponiamo, che mostra l’incredibile violenza dei venti tali da generare un’esplosione nel momento in cui si abbattono sulle linee dell’alta tensione. Il filmato è ripreso dall’interno di un edificio e rappresenta una testimonianza drammatica di quanto accaduto tra i comuni di Mira, Dolo e Cazzago di Pianiga, e mostra al rallentatore l’esplosione della torretta della corrente: le riprese sono state effettuate a Pianiga, in provincia di Venezia.