Brutte notizie dalla Sonda Horizon, lanciata dalla NASA 9 anni fa. La New Horizons sta capitalizzando l’attenzione mediatica mondiale da alcune settimane, in quanto è veramente ad un passo dal raggiungere l’orbita di Plutone, declassato proprio nel 2006 dal rango di pianeta a quello di pianetino per via di alcune cose che non corrispondevano all’allora definizione di pianeta. Ma ora il problema per New Horizons è di quelli seri, sicuramente nella sede della NASA c’è più di una persona che sta temendo eventi già verificati in passato, ma una buona notizia ci è comunque arrivata poco fa: dopo l’anomalia di questa notte, quella che ha portato alla perdita delle comunicazioni con la Terra, dalla base è stato inserito l’autopilota che sta facendo viaggiare la sonda in modalità sicura, mantenendo la telemetria al fine di permettere agli ingegneri della NASA di studiare meglio il problema e cercare ben presto una soluzione.
Nel corso della notte la sonda ha switchato dal computer principale a quello di backup. A causa della distanza di quasi 5 miliardi tra New Horizons e Plutone, potrebbero occorrere diversi giorni prima di giungere alla risoluzione di questo problema, ed in questo periodo non potranno giungere comunicazioni sulla Terra, così come non arriveranno foto, dati e riepiloghi vari. Auguriamoci che gli ingegneri della NASA riescano a risolvere il problema prima di perderci lo spettacolo dell’avvicinamento definitivo a Plutone.