Siamo giunti a metà del lungo periodo dominato dall’anticiclone sub-tropicale giunto alla fine del mese di Giugno dal Nord Africa, portando cieli sereni intervallati da un paio di giorni con maltempo e fenomeni temporaleschi di forte intensità, talvolta con grandine grossa ed autentiche tempeste di fulmini. La situazione è destinata a rimanere la medesima almeno fino al 9/10 Luglio, quando potrebbe materializzarsi un deciso cambio di tendenza a seguito dell’immissione sul territorio italico di aria più fredda ed instabile dai quadranti settentrionali, con genesi di temporali anche forti, ma questo è da valutare attentamente nel corso dei prossimi giorni.
Il caldo ora farà ancora di più sul serio: se oggi, Sabato 4 Luglio 2015, sono stati raggiunti i 38°C nella zona di Firenze ed in provincia di Verona, domani e Lunedì potrebbero toccarsi tali valori anche in altre zone della Pianura Padana e nelle vallate interne della Toscana e del Lazio, con punte localmente al di sopra dei 38-39°C nel corso del primo pomeriggio. Da non sottovalutare la possibile formazione di temporali sulle zone interne dell’Appennino e sulle Alpi centrali, a causa dell’approfondirsi di un minimo di bassa pressione sul Centro-Nord Europa, che causerà la genesi di temporali violenti con possibili chicchi di grandine di grosso taglio e locali tornado su alcune zone di Francia, Paesi Bassi e Germania (da valutare l’interessamento delle pianure, domani vi sapremo dire nel dettaglio). Da Lunedì le temperature scenderanno lievemente al Centro-Nord e saliranno di 3 o 4 gradi al Sud ed in Sicilia, a causa dell’anticiclone sub-tropicale che sarà spinta sempre più a SE dalla suddetta area di instabilità. Al momento c’è molta confusione sulla durata e sulla fine di tale periodo caldo e stabile, seguono aggiornamenti.