Dopo alcune bellissime congiunzioni di pianeti, come quelle recenti che vedono protagoniste la Luna e Saturno e Giove con Venere, anche il mese di Luglio è destinato a regalare qualche perla astronomica nei nostri cieli, sfortunatamente però non sarà il mese migliore per godere di questi emozionanti spettacoli. Innanzi tutto le congiunzioni e gli allineamenti planetari viste poc’anzi fa si verificheranno ancora nei prossimi giorni, o meglio proseguiranno il loro ciclo fino a ritornare ad essere lontani come al solito.
Questo sarà un mese particolare per la Luna e per il calendario lunare, dato che sarà il momento di quella che viene chiamata Luna Blu. La Luna blu non si riferisce ad una colorazione particolare del nostro satellite, bensì ad un momento molto particolare che verifica in media ogni due anni e mezzo, vale a dire la doppia Luna piena, visibile nella sera del 2 e del 31 Luglio: il nome della Luna Blu non è da confondere con una sua eventuale colorazione (possibile solo in caso di grandi eruzioni vulcaniche, come avvenuto nel 1883 con l’eruzione del vulcano Krakatoa) ma è solo un nome che gli viene attribuito per indicare la doppia Luna piena nello stesso mese.
Saturno sarà ancora ben visibile a Sud, mentre il pianeta di Plutone sarà in opposizione al Sole nel giorno del 6 Luglio e sarà ottimamente osservabile con l’adeguata strumentazione. Per quanto riguarda le stelle cadenti, sono numerosi gli sciami meteorici che potremo osservare in questo mese: continua lo spettacolo offerto dalle Beta Tauridi, inizia quello delle Tau Acquaridi (picco nei primi di Luglio), Sud Delta Aquaridi (picco tra 25 e 29 Luglio) e soprattutto le Perseidi, lo sciame meteoritico più famoso per via della ricorrenza con la notte di San Lorenzo, in cui cade l’apice dello spettacolo (più o meno).