Nel corso degli ultimi mesi, forse anche grazie all’evento avvertito distintamente a Roma e su gran parte del Centro Italia di qualche mese fa, la gente ha preso maggior coscienza del fenomeno del boom sonico o dei boati avvertiti in zone isolate, spesso senza spiegazione apparente come in questo caso. Nel pomeriggio di ieri, Mercoledì 1 Luglio 2015, in molte zone della Sicilia è avvenuto qualcosa di singolare, e stando alle informazioni ed ai dati raccolti, tutto lascerebbe presagire ad un nuovo caso di boom sonico.
Un boom sonico è il boato che la popolazione avverte nel momento in cui un aereo supera il muro del suolo, ovvero la velocità di propagazione del suono nello spazio aperto dell’atmosfera terrestre, che varia dai 330 m/s ai 350 m/s, a seconda delle condizioni meteo e della temperatura. Il picco di segnalazioni di questo possibile boom sonico c’è stato sulla Sicilia occidentale, specie nella zona di Trapani, Mazara e Mazara del Vallo, con gente scesa in strada per paura che fosse un intenso terremoto, ma i sismografi tacciono. Cercheremo di capire se il boato è stato provocato da un aereo militare e dunque che si tratti di un nuovo caso di boom sonico.